sabato 12 maggio 2012

Normanno in terra di Sicilia

Dal punto di vista bellico, le prime notizie del popolo Normanno le abbiamo intorno al secolo XI quando viene definito come un’orda che si abbatte sulle coste inglesi. Non erano Scandinavi come i loro predecessori, ma provenivano da un’agguerrita colonia di Vichinghi stanziata nel Nord Ovest della Francia.
Negli anni immediatamente successivi alla vittoria del 1066, riuscirono a sottomettere l'intera Inghilterra fino a sconfinare nei territori Britannico-Celtici di allora.
Venendo più specificamente al soggetto che ho riprodotto, bisogna guardare alla loro discesa in Italia che si attesta tra il 1000 e il 1016. All’inizio si prestano come protettori per i pellegrini che si recavano al santuario di San Michele Arcangelo in Puglia e poi come mercenari in difesa delle città costiere dagli attacchi dei Bizantini e degli Arabi.



From a war point of view, first news about Norman people came aroung the XIst century when it was described as an horde hitting the English coasts. They were not Scandinavians as their forefathers, but they came from a belligerant colony of Vikings settled in the Northwestern part of France.
After the victory of 1066, they could subjugate the whole England up to Britain-Celts territories of that time.
As for the carving here presented, we must consider their invasion of Italy at about 1000-1016. At the beginning they offer themselves as protectors for pilgrims bound to St. Michael Archangel Sanctaury in Puglia, then as mercenaries to defense the coast villages from Arabic and Byzantin’s assaults.
When Rainulfo Drengot won Byzantines in Puglia, he founded the town of Aversa which became the reference point for every Norman in Italy. When Altavillas came, the Pope was hardly involved, as Leone IX saw Benevento menaced by them, so he tried to oppose to Normans. The Pope was taken prisoner after St. Paul of Civitate’s defeat in 1053, and the Normans made Melfi the capital of Puglia and Calabria Dukedom. During 1059 Council, Roberto of Guiscardo of Altavilla’s family made a pact with the Pope. He was nominated as his vassal in return for Puglia and Calabria Dukedoms and for part of Campania and Sicily, still in Arabic’s hands. His brother Ruggiero at the head of a bunch of knights, arrived in 1061 at Messina and invaded the island. He entered Palermo in 1072 which was nominated capital: that’s how he created the Norman Kingdom of Sicily with a perfect organization which survived for seven centuries, until 1860 when as Two Sicilies’ Kingdom it was annexed to Sardinia’s Kingdom. It’s during this invasion I carved the knight here presented.
Second prize in 2012 Pozzolo Formigara’s Exhibition.
Should you need furher info, please feel free to contact me at davidesimeoni.64 at gmail.com







Sconfiggendo i Bizantini in Puglia, Rainulfo Drengot fonda la città di Aversa che diventa punto di riferimento per tutti i Normanni in Italia. Con l'avvento degli Altavilla, anche il Papato fu malamente coinvolto poiché Papa Leone IX, vedendo Benevento minacciata, tentò di contrastare l'ascesa Normanna. Ma con la sconfitta di San Paolo di Civitate (1053) il Papa fu catturato e i Normanni fecero di Melfi la capitale del Ducato di Puglia e Calabria. Durante il Concilio del 1059, Roberto di Guiscardo degli Altavilla strinse il patto con il Papa, nominandosi suo vassallo in cambio dei Ducati di Puglia e Calabria e parte della Campania e Sicilia ancora in mano agli Arabi. Suo fratello Ruggiero alla testa di un folto gruppo di cavalieri, sbarcò nel 1061 a Messina e invase l'isola arrivando a Palermo nel 1072, città che venne eletta capitale creando così il Regno Normanno di Sicilia con un organizzazione ben efficiente e che sopravvisse per ben sette secoli,  fino al 1860 quando come Regno delle Due Sicilie venne annesso al Regno di Sardegna.  Ed è in questo contesto di invasione che ritroviamo la ricostruzione del mio cavaliere.
Pezzo premiato 2 classificato nel 2012 alla Mostra  di Pozzolo Formigara.

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